Descrizione
Edizione: 9
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 10 settembre 2019
Tipo: Libro universitario
Pagine: 448 p., ill.
Curatore: Unigastro
Editore: Edra
€ 60,00 € 57,00
Malattie dell’apparato digerente-UNIGASTRO è arrivato alla nona edizione in nuova veste a colori. Il volume dedicato agli studenti che seguono le lezioni e preparano l’esame di gastroenterologia nei diversi Corsi Integrati della Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia è stato aggiornato e arricchito dai docenti universitari di gastroenterologia per offrire uno strumento facilmente fruibile, sempre adeguato alle nuove conoscenze e al passo con le più recenti metodologie pedagogiche. Esso si compone di 51 capitoli suddivisi in 6 sezioni: La prima sezione (capp.1-4) è dedicata ad argomenti introduttivi con un focus su nutrizione e malnutrizione, microbiota e ormoni gastrointestinali; La seconda sezione (capp. 5-14) ha come tema le malattie dell’esofago, dello stomaco e del duodeno; La terza sezione (capp. 15-26) riguarda le patologie dell’intestino tenue e del colon; La quarta sezione (capp. 27-38) ha come argomento le malattie del fegato; La quinta sezione (capp. 39-48) è dedicata alle malattie delle vie biliari e del pancreas; la sesta sezione (capp. 49-51) tratta le emergenze in gastroenterologia. Ogni capitolo del volume vede riassunti all’inizio gli obiettivi didattici, che rappresentano una guida allo studio, e si chiude con l’indicazione dei concetti chiave ed essenziali dell’argomento trattato e fornisce aggiornati riferimenti bibliografici. Come nelle precedenti edizioni, l’opera si compone di un volume cartaceo e di contenuti multimediali ad esso allegati. Lo studente può trovare, organizzati con una metodologia interattiva, esempi di casi clinici, di procedure diagnostiche nonché schede di approfondimento e quiz di autovalutazione a risposta multipla.
Edizione: 9
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 10 settembre 2019
Tipo: Libro universitario
Pagine: 448 p., ill.
Curatore: Unigastro
Editore: Edra
La prima edizione di quest’opera apparve nel 1941. Era il frutto della collaborazione tra due amici, Louis Goodman e Alfred Gilman, professori all’Università di Yale, i quali avevano scritto un testo con l’obiettivo, come dissero nella Prefazione, di: correlare la farmacologia con le scienze mediche che a essa si rapportano; reinterpretare effetti e impieghi dei farmaci alla luce dei progressi compiuti nel campo della medicina e delle scienze biomediche di base; enfatizzare le applicazioni della farmacodinamica alla terapia; e fornire un manuale utile tanto agli studenti di farmacologia quanto ai medici. Oggi il Goodman & Gilman – Le basi farmacologiche della terapia è il più autorevole testo di Farmacologia a livello globale e quegli intenti continuano a guidare ogni nuova edizione, pur nell’evoluzione della disciplina, che richiede aggiornamenti continui. Un testo con molteplici autori tende a crescere in lunghezza a ogni nuova edizione. Per cercare di mantenere l’opera in un unico volume, i curatori hanno rivisto integralmente la precedente edizione eliminando ridondanze e sovrapposizioni tra i vari capitoli e chiedendo ai singoli autori di aggiornarli; hanno anche deciso di usare più figure per spiegare le vie di segnale e i meccanismi d’azione dei farmaci. In questa tredicesima edizione sono stati introdotti cinque nuovi capitoli, che si caratterizzano, a livello di contenuti, per la grande attenzione riservata alle immunoterapie; la conoscenze del sistema immunitario è infatti enormemente cresciuta nell’ultimo decennio e si sono scoperti diversi percorsi e meccanismi d’azione a cui associare le terapie immunitarie. Un’attenzione analoga è andata anche ai vaccini e al loro utilizzo terapeutico, per esempio come antitumorali, oltre che come presidio preventivo nelle malattie infettive. È stato inoltre ripensato l’approccio alla farmacologia dell’epatite acuta e cronica, in seguito alla rivoluzione portata dall’uso di agenti antivirali ad azione diretta, che hanno raggiunto una percentuale di successo notevole. E sono state aggiornate le sezioni relative alle patologie cardiache e polmonari, sia considerando le nuove classi di farmaci, sia gli aspetti fisiopatologici. Emergono anche questioni globali che è importante evidenziare: la prescrizione eccessiva di antibiotici e il loro uso sconsiderato nell’agricoltura e nell’allevamento favoriranno lo sviluppo di antimicrobico-resistenza; l’applicazione della tecnica di manipolazione genetica con CRISPR/cas9 offrirà molto probabilmente nuovi percorsi terapeutici.
In arrivo la IV Edizione del Trattato di Medicina di Emergenza e di Pronto Soccorso del CIC Edizioni Internazionali, opera di Mario Balzanelli e della prestigiosa scuola italiana della Medicina di Emergenza e della Medicina Critica, il testo autorevole e di riconosciuto, affidabile riferimento, a livello nazionale, da ormai 15 anni, per i medici e gli infermieri che operano quotidianamente nei settori della Medicina di Emergenza Territoriale 118, della Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza, dell’intera Area Critica ospedaliera, di pertinenza medica, chirurgica ed intensivistica, il consolidato ed irrinunciabile “punto di riferimento” per tutti i cultori della materia.
Un’opera completamente nuova, che conferma e sviluppa, con linea di impostazione coerente ed insieme unitaria, nonostante le inevitabili diversità correlate ai numerosi contributi provenienti, in ottica multidisciplinare e multiprofessionale integrata, dagli opinion leaders di riferimento culturale apicale a livello nazionale, provenienti sia dal settore della medicina di emergenza territoriale che dall’area dell’emergenza ospedaliera, la visione clinica olistica e la metodologia didattica in “presa diretta” che ha caratterizzato, segnando negli anni – e sin dall’inizio – parametri di consenso editoriale senza precedenti, le scorse edizioni.
Imponente la svolta di nuova concezione dell’opera, che da “manuale” assume la dimensione propria di un “trattato”, la quale si presenta arricchita di ben 15 sezioni e di 94 capitoli in più rispetto alla III edizione.
Sono state aggiunte sezioni specifiche dedicate all’Arresto Cardiaco Improvviso, alle Emergenze in Oncologia, Emergenze in Reumatologia, Emergenze in Ematologia, Emergenze in Pediatria, Emergenze in ORL, Emergenze Oculistiche, Emergenze in Psichiatria, Psicologia dell’Emergenza, Attrezzature e presidi di utilizzo nella Emergenza Preospedaliera, Ecografia in Emergenza-Urgenza, Risk Management in Emergenza, a livello territoriale (SET 118) ed ospedaliero, Medicina Legale in Emergenza, Trasporto del paziente critico in Eliambulanza e Principi di Bioetica.
Tutti i capitoli delle sezioni contenute nella III edizione sono stati puntualmente rivisitati ed incisivamente aggiornati rispetto agli ultimi indirizzi ed alle ultime linee guida della letteratura scientifica internazionale, non senza includere, particolarmente sulle tematiche oggetto di controversie, il prezioso apporto scientifico maturato, in ambito esperienziale, dal vissuto personale degli autori.
Il “cuore pulsante” dell’opera è, mai come in questa IV edizione, interamente centrato sulla clinica e sulla valenza fondativa dell’appropriato ragionamento clinico, unico strumento, in emergenza, che nel vortice più drammatico della tempo dipendenza, attraverso cui la patologia critica decostruisce brutalmente l’omeostasi sistemica mettendo in imminente pericolo la vita, consente di assumere ruolo decisore efficace, potenzialmente in grado di “fare la differenza”.
La caratteristica distintiva, inconfondibile, dell’opera è la sua profonda “vocazione fisiopatologica”, insieme antica e modernissima. Particolare spazio, infatti, nelle varie sezioni, e nei rispettivi capitoli, si è inteso dedicare alla “fisiopatologia”, senza la cui conoscenza essenziale non è in alcun modo possibile procedere ad una valutazione clinica appropriata, attenta, insieme capace di analisi e di sintesi, laddove possibile, istantanee, riguardo i vari scenari clinici di presentazione, sovente ad elevatissima complessità gestionale, del paziente acuto e critico.
L’opera conduce, così, ancora una volta, e assai più delle edizioni precedenti, ad unaesposizione ragionata, chiara, diretta, puntando sempre all’essenziale, evidenziando, in particolare, ad ogni passaggio espositivo di rilevante importanza didattica, quali siano, al riguardo, le lacune di impostazione metodologica e gli errori maggiormente significativi che bisogna assolutamente evitare di commettere durante la pratica clinica nella gestionedell’emergenza.
Costante è, quindi, di conseguenza, in ogni parte del testo, la valorizzazione espositiva e di priorità tematica, in prima linea, della semeiotica, medica e chirurgica, sempre più spesso, innaturalmente, specie nella trattatistica più recente afferente al settore della Medicina di Emergenza e della Medicina Critica, ridimensionata o comunque subordinata alle valutazioni strumentali, per quanto fondamentali e sempre più spesso, per contesti specifici, autenticamente irrinunciabili, nonché della valutazione diagnostico – differenziale di segni e sintomi, possibile, con parametri obiettivi di attendibilità, unicamente se guidata da una robusta preparazione in grado di leggere, orientarsi ed interpretare rapidamente il contesto clinico attraverso la conoscenza “fisiopatologica” del quadro sindromico di presentazione prima che della specifica patologia responsabile della sua insorgenza.
L’opera conferma e sensibilmente sviluppa, la sua connotazione di testo didattico ad altissimo livello iconografico, presentando, in questa nuova edizione, la novità di tavole a colori originali di eccezionale valore artistico, nonché numerosissime immagini, che “raccontano visivamente”, il più possibile, a diversi livelli gestionali, quanto illustrato nel testo.
Il Trattato è lo strumento sicuro e stimolante per acquisire e sviluppare una solida preparazione nella disciplina della Medicina di Emergenza e di Pronto Soccorso, per recepire la metodologia fondamentale di approccio, orientato e corretto, al paziente acuto e critico, per affrontare, sulla scena dell’emergenza, sia sul territorio che in ospedale, nel qui e nell’ora del dramma inatteso, la sfida – permanente – del medico e dell’infermiere dell’area dell’emergenza in difesa della vita.
di Dionigi – Cabitza – Castelli – Grossi – Rigatti – AAVV • 2017
Il Lehninger è da oltre 35 anni il manuale di biochimica per antonomasia e su di esso si sono formate generazioni di studenti – e di futuri professori – in tutto il mondo.
La settima edizione è stata rinnovata in ogni capitolo, introducendo nuove scoperte e approfondimenti su tecnologie di recente sviluppo. In particolare, è stata ampliata la trattazione del metabolismo, approfondendo i meccanismi biochimici alla base di obesità e diabete, il ruolo del microbiota, il traffico di membrana e altri temi di rilievo in ambito medico. Gli autori presentano anche le ultime scoperte su: mondo a RNA, RNA non codificante, motivi di riconoscimento dell’RNA, annotazione genica, cinetica enzimatica, sintesi proteica, ruolo delle proteine intrinsecamente disordinate e molto altro. Inoltre, è stato introdotto un nuovo capitolo che raccoglie gli argomenti di biochimica vegetale. Particolare attenzione è dedicata anche in questa edizione alla quantificazione matematica, con numerosi esercizi di calcolo guidati ed esercizi di interpretazione dei dati tratti dalla letteratura scientifica.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.