Descrizione
Curatore: Paolo Di Francesco
Editore: Edra
Edizione: 9
Anno Edizione: 2021
In commercio dal: 25 febbraio 2021
Tipo: Libro universitario
Pagine: 896 p., ill. , Brossura
€ 59,00
Descrizione
Studiare la struttura e la funzione dei microrganismi nell’ambito del corso di laurea in medicina vuole dire confrontarsi per la prima volta con la causa e le modalità di contagio delle malattie.
Il Murray è il testo che inserisce batteri, microbi, funghi, parassiti e virus in un conteso clinico agevolando la comprensione dei meccanismi fisiopatologici, grazie anche ad un’iconografia assolutamente “smart”.
La generazione di medici che si sta formando in questa inaspettata situazione emergenziale, ha sicuramente molto chiara l’importanza della conoscenza dei meccanismi di base della patogenicità e comprende, come forse mai in precedenza, la necessità di acquisire la capacità di valutare gli aspetti diagnosticoclinici delle analisi batteriologiche, virologiche, micologiche e parassitologiche applicate alle patologie umane.
Curatore: Paolo Di Francesco
Editore: Edra
Edizione: 9
Anno Edizione: 2021
In commercio dal: 25 febbraio 2021
Tipo: Libro universitario
Pagine: 896 p., ill. , Brossura
La nuova edizione del Bergamini di Neurologia, il più diffuso manuale di neurologia in ambito teorico e clinico, presenta al lettore una panoramica completa sul funzionamento del cervello e del sistema nervoso. Propone inoltre le più recenti indagini immunologiche,
genetiche, neurofisiologiche e di neuroimaging funzionale, ricerche che hanno messo in luce nuovi e importanti aspetti relativi a diverse patologie neurologiche, aprendo così la strada alla descrizione delle attuali tecniche diagnostiche e alla proposta delle più efficaci soluzioni terapeutiche.
Il testo affronta in modo chiaro e completo le principali sindromi neurologiche, i metodi di indagine, la neuroepidemiologia, la neuroradiologia, le malattie e le affezioni neurologiche più comuni tra la popolazione generale (cefalee, demenze, disordini del movimento) e le malattie più rare (miopatie, malattie del motoneurone, malattie prioniche). Non mancano inoltre approfondimenti relativi ai temi che assumono oggi una crescente rilevanza in neurologia: le tecniche di neuroriabilitazione e le riflessioni di carattere etico.
Arricchita da oltre 500 figure a colori, tabelle e grafici, la nuova edizione, ampliata e aggiornata, si presenta come uno strumento indispensabile per ogni medico, specializzando e studente di Medicina.
I CURATORI
Leonardo Lopiano è professore Ordinario di Neurologia, presso il dipartimento di Neuroscienze “Rita Levi Montalcini”, Università degli Studi di Torino e AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.
Alessandro Mauro è professore Ordinario di Neurologia, presso il dipartimento di Neuroscienze “Rita Levi Montalcini”, Università degli Studi di Torino e I.R.C.C.S. Istituto Auxologico Italiano – Piancavallo (VCO).
Adriano Chiò è professore Ordinario di Neurologia, presso il dipartimento di Neuroscienze “Rita Levi Montalcini”, Università degli Studi di Torino e AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.
Roberto Mutani è professore Emerito di Neurologia, presso il dipartimento di Neuroscienze “Rita Levi Montalcini”, Università degli Studi di Torino.
Il Manuale di Nefrologia è rivolto principalmente agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, che affrontano il core curriculum in Nefrologia. Questa seconda edizione, pubblicata a cinque anni di distanza dalla prima, non è stata solo aggiornata per l’evoluzione delle conoscenze in questi anni, ma è stata anche arricchita di contenuti. Con un approccio clinico e fortemente basato sulla fisiopatologia gli Autori hanno integrato le conoscenze consolidate con le più recenti acquisizioni della ricerca. Il testo è rivolto anche agli Specializzandi e ai Medici di Medicina Generale che, a vario titolo e con scopi anche diversi, vogliano ampliare le loro conoscenze sulle malattie renali. Gli Autori hanno voluto trasmettere, soprattutto ai più giovani, l’entusiasmo per una disciplina che ha caratteristiche uniche nell’ambito medico e richiede l’integrazione di conoscenze e competenze in aree apparentemente tra loro diverse, da quelle tradizionali, come i disordini elettrolitici e dell’equilibrio acido-base, a quelle in fase di rapida evoluzione come l’immunopatologia renale, senza trascurare quelle imposte dall’attualità epidemiologica come le malattie cardiovascolari.
Indice
Principi di anatomia e fisiologia del rene
I diuretici
Test diagnostici in nefrologia: laboratorio e immagini
Alterazioni del metabolismo dell’acqua e del sodio
Alterazioni dell’equilibrio acido-base
Alterazioni del metabolismo di potassio, calcio, fosforo e magnesio
Meccanismi di danno renale
Presentazione clinica del paziente con malattia renale
Malattie glomerulari primitive
Il rene nelle malattie sistemiche
Il rene nelle vasculiti
Nefrite lupica
Il rene nelle discrasie plasmacellulari
Microangiopatia trombotica
Nefropatie in corso di infezioni virali
Nefropatia diabetica
Infezioni delle vie urinarie
Nefriti tubulointerstiziali e nefropatia ostruttiva
Rene policistico e malattie ereditarie
Rene, ipertensione e malattie cardiovascolari
Rene e gravidanza
Danno renale acuto
Sindrome epato-renale
Malattia renale cronica
Terapia sostitutiva della funzione renale
Trapianto renale
Farmaci e rene
Il rene dell’anziano
Calcolosi renale
Cari Lettori,
quando, insieme ad Italo Antonozzi, abbiamo considerato la stesura della III edizione di questo testo universitario, rendendoci conto del tempo trascorso dalla precedente, non eravamo certi di procedere. Il parere favorevole dell’Editore e la nostra caparbietà
ci hanno spinto ad andare avanti.
Nel 2013 è stata stampata la prima edizione di questo Manuale di Patologia Clinica, ed avevamo qualche perplessità sul successo di un testo che, per impostazione generale e per ampiezza degli argomenti trattati, non corrispondeva ai più diffusi testi universitari del settore. Dubbi superati già nel 2015, con l’uscita della seconda edizione e dell’edizione in lingua spagnola, tanto che è stata messa in cantiere una terza edizione per proseguire l’impegno a svolgere un compito significativo nei confronti delle persone che, a diverso titolo, avrebbero tratto vantaggio culturale dal libro.
In pochi mesi, grazie alla collaborazione di vecchi e nuovi Colleghi, abbiamo potuto raggiungere l’obiettivo ed oggi siamo certi di dare alle stampe un’edizione rinnovata, aggiornata ed ancora più completa di un testo che ha dimostrato la sua utilità per gli studenti di Medicina, gli specializzandi e i professionisti delle diverse branche della Medicina di Laboratorio e per il Clinico.
Tutti i capitoli sono stati aggiornati, in molti casi con revisioni sostanziali del testo, sono stati aggiunti alcuni argomenti che mancavano nelle precedenti edizioni, si è cercato di fornire le indicazioni più recenti per gli approfondimenti bibliografi ci, sono
stati aggiunti molti test a risposta multipla, l’iconografia risulta significativamente migliorata.
Siamo sempre più convinti di quanto scritto nella prefazione alla I edizione, circa le finalità e l’identità scientifica, culturale e didattica della Patologia clinica e della centralità del Paziente nella nostra attività di laboratoristi e quindi dell’opportunità che, accanto agli ottimi testi in lingua inglese oggi disponibili, siano utili, anzi necessari, testi che riflettano lo stato dell’arte in Italia.
Ci auguriamo che questa “ulteriore fatica” possa essere accolta favorevolmente e possa rappresentare un testo di riferimento per i cultori della Medicina di Laboratorio oltre ad offrire un seppur modesto contributo allo sviluppo e alla caratterizzazione della
disciplina alla quale abbiamo dedicato la maggior parte della nostra vita di Docenti.
Ringraziamo tutti i Coautori nella stesura dei diversi capitoli per la loro critica e fattiva collaborazione, nella speranza che tra di loro qualcuno voglia proseguire questa impresa e questa scommessa nel futuro di un testo italiano di Medicina di Laboratorio.
In particolare ringraziamo la casa editrice Piccin Nuova Libraria che, ancora una volta, ha dimostrato la capacità di investire culturalmente in settori innovativi della Medicina, mettendo a disposizione un livello di collaborazione e un patrimonio di professionalità e di know-how editoriale di assoluto rilievo.
https://www.piccin.it/it/index.php?controller=attachment&id_attachment=3059
In arrivo la IV Edizione del Trattato di Medicina di Emergenza e di Pronto Soccorso del CIC Edizioni Internazionali, opera di Mario Balzanelli e della prestigiosa scuola italiana della Medicina di Emergenza e della Medicina Critica, il testo autorevole e di riconosciuto, affidabile riferimento, a livello nazionale, da ormai 15 anni, per i medici e gli infermieri che operano quotidianamente nei settori della Medicina di Emergenza Territoriale 118, della Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza, dell’intera Area Critica ospedaliera, di pertinenza medica, chirurgica ed intensivistica, il consolidato ed irrinunciabile “punto di riferimento” per tutti i cultori della materia.
Un’opera completamente nuova, che conferma e sviluppa, con linea di impostazione coerente ed insieme unitaria, nonostante le inevitabili diversità correlate ai numerosi contributi provenienti, in ottica multidisciplinare e multiprofessionale integrata, dagli opinion leaders di riferimento culturale apicale a livello nazionale, provenienti sia dal settore della medicina di emergenza territoriale che dall’area dell’emergenza ospedaliera, la visione clinica olistica e la metodologia didattica in “presa diretta” che ha caratterizzato, segnando negli anni – e sin dall’inizio – parametri di consenso editoriale senza precedenti, le scorse edizioni.
Imponente la svolta di nuova concezione dell’opera, che da “manuale” assume la dimensione propria di un “trattato”, la quale si presenta arricchita di ben 15 sezioni e di 94 capitoli in più rispetto alla III edizione.
Sono state aggiunte sezioni specifiche dedicate all’Arresto Cardiaco Improvviso, alle Emergenze in Oncologia, Emergenze in Reumatologia, Emergenze in Ematologia, Emergenze in Pediatria, Emergenze in ORL, Emergenze Oculistiche, Emergenze in Psichiatria, Psicologia dell’Emergenza, Attrezzature e presidi di utilizzo nella Emergenza Preospedaliera, Ecografia in Emergenza-Urgenza, Risk Management in Emergenza, a livello territoriale (SET 118) ed ospedaliero, Medicina Legale in Emergenza, Trasporto del paziente critico in Eliambulanza e Principi di Bioetica.
Tutti i capitoli delle sezioni contenute nella III edizione sono stati puntualmente rivisitati ed incisivamente aggiornati rispetto agli ultimi indirizzi ed alle ultime linee guida della letteratura scientifica internazionale, non senza includere, particolarmente sulle tematiche oggetto di controversie, il prezioso apporto scientifico maturato, in ambito esperienziale, dal vissuto personale degli autori.
Il “cuore pulsante” dell’opera è, mai come in questa IV edizione, interamente centrato sulla clinica e sulla valenza fondativa dell’appropriato ragionamento clinico, unico strumento, in emergenza, che nel vortice più drammatico della tempo dipendenza, attraverso cui la patologia critica decostruisce brutalmente l’omeostasi sistemica mettendo in imminente pericolo la vita, consente di assumere ruolo decisore efficace, potenzialmente in grado di “fare la differenza”.
La caratteristica distintiva, inconfondibile, dell’opera è la sua profonda “vocazione fisiopatologica”, insieme antica e modernissima. Particolare spazio, infatti, nelle varie sezioni, e nei rispettivi capitoli, si è inteso dedicare alla “fisiopatologia”, senza la cui conoscenza essenziale non è in alcun modo possibile procedere ad una valutazione clinica appropriata, attenta, insieme capace di analisi e di sintesi, laddove possibile, istantanee, riguardo i vari scenari clinici di presentazione, sovente ad elevatissima complessità gestionale, del paziente acuto e critico.
L’opera conduce, così, ancora una volta, e assai più delle edizioni precedenti, ad unaesposizione ragionata, chiara, diretta, puntando sempre all’essenziale, evidenziando, in particolare, ad ogni passaggio espositivo di rilevante importanza didattica, quali siano, al riguardo, le lacune di impostazione metodologica e gli errori maggiormente significativi che bisogna assolutamente evitare di commettere durante la pratica clinica nella gestionedell’emergenza.
Costante è, quindi, di conseguenza, in ogni parte del testo, la valorizzazione espositiva e di priorità tematica, in prima linea, della semeiotica, medica e chirurgica, sempre più spesso, innaturalmente, specie nella trattatistica più recente afferente al settore della Medicina di Emergenza e della Medicina Critica, ridimensionata o comunque subordinata alle valutazioni strumentali, per quanto fondamentali e sempre più spesso, per contesti specifici, autenticamente irrinunciabili, nonché della valutazione diagnostico – differenziale di segni e sintomi, possibile, con parametri obiettivi di attendibilità, unicamente se guidata da una robusta preparazione in grado di leggere, orientarsi ed interpretare rapidamente il contesto clinico attraverso la conoscenza “fisiopatologica” del quadro sindromico di presentazione prima che della specifica patologia responsabile della sua insorgenza.
L’opera conferma e sensibilmente sviluppa, la sua connotazione di testo didattico ad altissimo livello iconografico, presentando, in questa nuova edizione, la novità di tavole a colori originali di eccezionale valore artistico, nonché numerosissime immagini, che “raccontano visivamente”, il più possibile, a diversi livelli gestionali, quanto illustrato nel testo.
Il Trattato è lo strumento sicuro e stimolante per acquisire e sviluppare una solida preparazione nella disciplina della Medicina di Emergenza e di Pronto Soccorso, per recepire la metodologia fondamentale di approccio, orientato e corretto, al paziente acuto e critico, per affrontare, sulla scena dell’emergenza, sia sul territorio che in ospedale, nel qui e nell’ora del dramma inatteso, la sfida – permanente – del medico e dell’infermiere dell’area dell’emergenza in difesa della vita.
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