Paola Binetti , Maternità surrogata: un figlio a tutti i costi.
Sale!
ISBN: 9788874873739
Paola Binetti , Maternità surrogata: un figlio a tutti i costi.
€ 15,00€ 14,25
La maternità surrogata costituisce uno dei temi più complessi – dal punto di vista emotivo, etico, filosofico, giuridico – dei nostri tempi ed è una delle pratiche moderne che, nell’ottica dell’autrice, dà l’idea del distacco dell’uomo dalla propria natura e della distanza che si determina tra l’azione umana e i fini che dovrebbero esserle propri. Al centro di questo saggio c’è una madre che dà via suo figlio per soldi e una coppia che, avendo soldi, preferisce comprare un bambino piuttosto che cercarlo tra quelli che attendono di essere adottati. Basata sulle teorie dello sviluppo infantile e sull’esame delle difficoltà e delle insidie del quadro legislativo, nazionale e internazionale, in materia della gestazione per altri, la tesi saliente dell’intera trattazione è che nessuna tecnica, per innovativa e rivoluzionaria che sembri, potrà mai privare l’uomo del bisogno ancestrale di avere una madre e un padre. L’autrice sottolinea la necessità, soprattutto a livello dell’opinione pubblicaci ricomporre la stretta relazione che c’è tra affettività e sessualità, tra sessualità e procreazione, tra procreazione e gestazione, tra gestazione e accoglienza del bambino fino al suo pieno sviluppo. La frammentazione dell’esperienza umana, innanzitutto nel delicato ambito della maternità, anche qualora apparentemente sembri una soluzione, è solo una fonte di molti altri problemi, che la tecnologia neppure immagina nella sua rincorsa prometeica a creare la vita fuori dal suo solco naturale.
Il diritto è un fenomeno sociale della massima importanza. Regolando le azioni umane, fornisce criteri di orientamento nella grande complessità del mondo. Naturalmente, nel corso dei secoli, ha ispirato una infinita serie di studi dogmatici, storici, filosofici e teorici. Eppure, per un sottile paradosso, questa tradizione di pensiero ha lasciato in ombra proprio l’elemento di socialità degli ordinamenti giuridici, non perché su questo aspetto siano mancate riflessioni episodiche di grande rilievo ma per la mancanza di un metodo e di un sistema armonico di riferimenti teorici, in breve di un discorso scientifico. La sociologia del diritto, tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, è sorta per colmare questa lacuna. Grandi figure di studiosi, come Max Weber, Emile Durkheim, Eugen Ehrlich e Theodor Geiger, ne hanno tracciato la strada attingendo all’insegnamento dei classici, all’esperienza bimillenaria dei giuristi, alle conoscenze storiche, sociologiche e antropologiche accumulate nei primi decenni di sviluppo delle scienze sociali. Vincenzo Ferrari espone in breve sintesi i concetti essenziali della disciplina, rivolgendosi a chiunque abbia curiosità per l’agire giuridico e per il suo impatto sulle strutture sociali.
La nuova edizione 2020 del Codice di procedura civile e Leggi complementari è aggiornata alle più recenti novità: D.l. 30 dicembre 2019, n. 162 (decreto “milleproroghe”); Legge 28 giugno 2019, n. 58, di conversione del d.l. n. 34/2019 (decreto “crescita”); Legge 14 giugno 2019, n. 55 di conv. del d.l. n. 32/2019 (decreto “sblocca cantieri”); Legge 12 aprile 2019, n. 31 (azione di classe). Le disposizioni del Codice di procedura civile e l’accurata selezione di leggi complementari, puntualmente rinnovata, sono annotate con i testi previgenti delle norme di più recente emanazione e con specifici richiami alla normativa correlata. L’indice analitico e l’indice cronologico, che completano il volume, permettono di reperire rapidamente gli argomenti e le norme di interesse, nonché le correlazioni tra le stesse.
Un’introduzione organica e completa alla psicoterapia cognitiva. I più recenti modelli cognitivi della valutazione e dell’intervento psicoterapico sono fatti oggetto di un’accurata trattazione, che si caratterizza per il frequente ricorso ad esempi concreti, tratti da trascrizioni integrali di sedute. Questa vivida presentazione della dimensione pratico-operativa della psicoterapia cognitiva acquata poi respiro sullo sfondo di un’originale ricostruzione storica dell’influenza delle scienze della mente sulle teorie del cognitivismo clinico, da quelle dei pionieri Beck ed Ellis, fino al più recente approccio ‘metacognitivo’, di cui lo stesso autore è uno dei più autorevoli esponenti.
Questa nuova edizione del DSM, usata da clinici e ricercatori per diagnosticare e classificare i disturbi mentali, è il prodotto di più di 10 anni di sforzi da parte di esperti internazionali specializzati nel campo della salute mentale. Questo manuale, che crea un linguaggio comune per i clinici coinvolti nella diagnosi dei disturbi mentali, include concisi e specifici criteri che vogliono facilitare un’oggettiva valutazione dei sintomi in una varietà di setting clinici.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.