Carlo Chiorri , Fondamenti di psicometria.
€ 38,00 € 36,10
La terza edizione di Fondamenti di psicometria mantiene il suo scopo originale di introdurre le lettrici e i lettori ai concetti base della psicometria e alle tecniche statistiche di base utilizzate nella ricerca in psicologia nel modo più semplice e accessibile possibile, così da facilitare l’apprendimento di una materia che troppo spesso e ingiustamente viene percepita come ostica. Oltre ai consueti capitoli dedicati all’introduzione alla psicometria come disciplina scientifica e alla statistica descrittiva e inferenziale, vengono proposte due nuove sezioni. L’Appendice Matematica è una sorta di “ripasso” di alcuni argomenti e procedure matematiche che risulteranno utili nella lettura del testo e nella soluzione degli esercizi, e costituisce un’ideale lettura preliminare per la comprensione degli argomenti trattati. L’Eserciziario si propone invece come una “palestra” dove mettere alla prova la padronanza di quanto appreso attraverso una serie di esercizi che simulano una prova di esame o l’applicazione dei test statistici alla ricerca reale.
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Informazioni aggiuntive
Peso | 1.038 kg |
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Dimensioni | 25 × 19.5 × 3 cm |
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Concorso 1858 Consulenti di protezione sociale INPS – Prova preselettiva Concorso 1858 Consulenti di protezione sociale INPS – Prova preselettiva Teoria e Test
Il manuale è un ottimo strumento di preparazione alla prova preselettiva del concorso per 1858 consulenti di protezione sociale, indetto dall’INPS.
Il volume si presenta suddiviso in due parti.
Nella prima si affrontano i quesiti a risposta multipla di carattere psicoattitudinale e di logica: numeri romani; esercizi di aritmetica; problemi di aritmetica; comprensione delle tabelle; calcolo delle combinazioni; calcolo delle probabilità; esercizi di algebra; problemi di algebra; quiz di logica matematica; serie numeriche; serie alfanumeriche e alfabetiche; ragionamento verbale (o critico-verbale o logico-verbale); ragionamento logico-deduttivo; relazioni insiemistiche; ragionamento logico-figurale e attenzione ai particolari.
Per ciascuna delle numerose tipologie di test si offre un nutrito numero di esempi e simulazioni, tratti anche dalle prove ufficiali dei concorsi precedenti del 2018, cui seguono le accurate spiegazioni di Giuseppe Cotruvo che chiariscono il procedimento logico per individuare l’alternativa esatta, forniscono consigli e spiegano le tecniche di risoluzione.
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Giuseppe Cotruvo
È uno dei più conosciuti e apprezzati esperti nazionali di didattica e manualistica concorsuale: vanta un’esperienza ultradecennale nell’insegnamento della quizzistica di logica ed è autore di decine di manuali editi da Maggioli.
Indice
PARTE PRIMA Quesiti di carattere psicoattitudinale e di logica a risposta multipla
1. Consigli preliminari
2. Numeri romani
3. Esercizi di aritmetica
4. Problemi di aritmetica
5. Comprensione delle tabelle
6. Calcolo delle combinazioni
7. Calcolo delle probabilità
8. Esercizi di algebra
9. Problemi di algebra
10. Quiz di logica matematica
11. Serie numeriche
12. Serie alfabetiche e alfanumeriche
13. Ragionamento verbale (o critico-verbale, o logico-verbale)
14. Ragionamento logico-deduttivo
15. Relazioni insiemistiche
16. Ragionamento logico-figurale e attenzione ai particolari
17. Simulazioni di carattere psicoattitudinale e di logica
PARTE SECONDA Cultura generale
LIBRO I Letteratura italiana
Capitolo 1- Dalle origini al Duecento
1.1 Poesia e prosa nel Duecento
1.2 La poesia religiosa
1.2.1 Francesco d’Assisi
1.3 La scuola siciliana
1.3.1 Jacopo da Lentini
1.4 La poesia giullaresca
1.5 La scuola del “Dolce Stil Novo”
1.5.1 Guido Guinizelli
1.6 La poesia comico-realistica
1.6.1 Cecco Angiolieri
1.7 I narratori in prosa
1.7.1 Marco Polo
Capitolo 2 – Il Trecento
2.1 Dante Alighieri (1265-1321)
2.2 Francesco Petrarca (1304-1374)
2.3 Giovanni Boccaccio (1313-1375)
Capitolo 3 – Il Quattrocento e il Cinquecento
3.1 Umanesimo e Rinascimento
3.2 Lorenzo de’ Medici (1449-1492)
3.3 Il circolo di Lorenzo il Magnifico
3.4 Baldassarre Castiglione (1478-1529)
3.5 Niccolò Machiavelli (1469-1527)
3.6 Ludovico Ariosto (1474-1523)
3.7 Torquato Tasso (1544-1595)
Capitolo 4 – Il Seicento e il Settecento
4.1 Barocco, Arcadia, Illuminismo
4.2 La prosa scientifica: Galileo Galilei (1564-1642)
4.3 Il Barocco
4.4 La letteratura teatrale: Carlo Goldoni (1707-1793)
4.5 Giuseppe Parini (1729-1799)
4.6 Vittorio Alfieri (1749-1803)
Capitolo 5 – L’Ottocento
5.1 Il Neoclassicismo
5.1.1 Ugo Foscolo (1778-1827)
5.1.2 Vincenzo Monti (1754-1828)
5.2 Il Romanticismo
5.2.1 Giacomo Leopardi (1798-1837)
5.2.2 Alessandro Manzoni (1785-1873)
5.3 Il Verismo
5.3.1 Giovanni Verga (1840-1922)
5.4 Il ritorno al classicismo
5.4.1 Giosuè Carducci (1835-1907)
5.5 Altre voci dell’Ottocento italiano
5.5.1 Il sentimentalismo romantico
5.6 La Scapigliatura
Capitolo 6 – Tra Ottocento e Novecento
6.1 Il Decadentismo
6.1.1 Giovanni Pascoli (1855-1912)
6.1.2 Gabriele D’Annunzio (1863-1938)
6.1.3 Luigi Pirandello (1867-1936)
6.1.4 Italo Svevo (1861-1928)
7 – Il primo Novecento
7.1 Le nuove correnti letterarie
7.2 Il Futurismo
7.2.1 Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944)
7.2.2 Aldo Palazzeschi (1885-1974)
7.3 Il Crepuscolarismo
7.3.1 Guido Gozzano (1883-1916)
7.4 L’Ermetismo
7.4.1 Giuseppe Ungaretti (1888-1970)
7.4.2 Eugenio Montale (1896-1981)
7.4.3 Umberto Saba (1883-1957)
7.4.4 Salvatore Quasimodo (1901-1968)
7.5 Le riviste e il dibattito intellettuale del primo Novecento
Capitolo 8 – Il secondo Novecento
8.1 La letteratura fra le due guerre
8.2 Il Neorealismo
8.2.1 Elio Vittorini (1908-1966)
8.2.2 Mario Rigoni Stern (1921-2008)
8.2.3 Primo Levi (1919-1987)
8.2.4 Elsa Morante (1912-1985)
8.2.5 Beppe Fenoglio (1922-1963)
8.2.6 Cesare Pavese (1908-1950)
8.2.7 Italo Calvino (1923-1985)
8.3 L’impegno sociale
8.3.1 Carlo Levi (1902-1975)
8.3.2 Ignazio Silone (1900-1978)
8.3.3 Natalia Ginzburg (1916-1991)
8.3.4 Alberto Moravia (1907-1990)
8.3.5 Pier Paolo Pasolini (1922-1975)
8.3.6 Leonardo Sciascia (1921-1989)
8.3.7 Vasco Pratolini (1913-1991)
8.3.8 Carlo Cassola (1917-1987)
8.3.9 Giorgio Bassani (1916-2000)
8.3.10 Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957)
8.4 La neoavanguardia
8.5 Gli ultimi decenni
Quesiti di letteratura italiana
LIBRO II Grammatica italiana
Capitolo 1 – Fonologia e ortografia
1.1 L’alfabeto
1.2 Le vocali
1.3 Le consonanti
1.4 Digrammi e trigrammi
1.5 Dittonghi e trittonghi
1.6 Iato
1.7 Sillabe
1.8 Accento
1.9 Elisione, troncamento e apocope
1.10 Punteggiatura
1.11 Maiuscole e minuscole
Capitolo 2 – Morfologia: parti variabili del discorso
2.1 Le parti del discorso
2.2 Articolo
2.3 Nome
2.3.1 Formazione del femminile
2.3.2 Formazione del plurale
2.4 Aggettivo
2.4.1 Aggettivo qualificativo
2.4.2 Aggettivo determinativo
2.5 Pronome
2.5.1 Pronomi personali
2.5.2 Uso del pronome personale
2.5.3 Pronomi personali riflessivi
2.5.4 Pronomi relativi
2.5.5 Pronomi relativi misti
2.6 Verbo
2.6.1 Verbi predicativi e copulativi
2.6.2 Verbi transitivi e intransitivi
2.6.3 Verbi attivi, passivi, riflessivi
2.6.4 Le tre coniugazioni verbali
2.6.5 Modi e tempi, persona e numero
2.6.6 Verbi ausiliari, servili e fraseologici
2.6.7 Verbi impersonali, difettivi, sovrabbondanti, irregolari
Capitolo 3 – Morfologia: parti invariabili del discorso
3.1 Avverbio
3.1.1 Avverbi qualificativi
3.1.2 Avverbi determinativi
3.1.3 Gradi dell’avverbio
3.2 Preposizione
3.3 Congiunzione
3.3.1 Congiunzioni coordinative
3.3.2 Congiunzioni subordinative
3.4 Interiezione
Capitolo 4 – Sintassi della proposizione
4.1 L’analisi logica
4.2 La frase minima
4.2.1 Soggetto
4.2.2 Predicato
4.3 Attributo e apposizione
4.4 Complementi diretti
4.4.1 Complemento oggetto
4.4.2 Complementi predicativi
4.4.3 Complemento vocativo ed esclamativo
4.5 Complementi indiretti
4.5.1 Complemento di specificazione
4.5.2 Complemento di termine
4.5.3 Complemento di causa
4.5.4 Complemento di fine o scopo
4.5.5 Complemento di mezzo o strumento
4.5.6 Complemento di compagnia e di unione
4.5.7 Complemento di modo o maniera
4.5.8 Complemento d’agente e causa efficiente
4.5.9 Complemento partitivo
4.5.10 Complementi di luogo
4.5.11 Complementi di tempo
4.5.12 Complemento di qualità
4.5.13 Complementi di vantaggio e svantaggio
4.5.14 Complemento di paragone
4.5.15 Complemento di limitazione
4.5.16 Complemento di argomento
4.5.17 Complemento di abbondanza e privazione
4.5.18 Complemento di denominazione
4.5.19 Complemento di allontanamento o separazione
4.5.20 Complemento di origine o provenienza
4.5.21 Complemento di materia
4.5.22 Complemento di età
4.5.23 Complementi di quantità
4.5.24 Complementi di colpa e pena
4.5.25 Complemento concessivo
4.5.26 Complemento di esclusione
Capitolo 5 – Sintassi del periodo
5.1 L’analisi del periodo
5.2 Proposizioni indipendenti
5.3 Proposizioni dipendenti
5.3.1 Proposizioni causali
5.3.2 Proposizioni finali
5.3.3 Proposizioni relative
5.3.4 Proposizioni consecutive
5.3.5 Proposizioni concessive
5.3.6 Proposizioni temporali
5.3.7 Proposizioni soggettive
5.3.8 Proposizioni oggettive
5.3.9 Proposizioni interrogative indirette
5.3.10 Proposizioni modali
5.3.11 Proposizioni comparative
5.3.12 Proposizioni condizionali e periodo ipotetico
5.3.13 Proposizioni eccettuative
5.3.14 Proposizioni esclusive
5.3.15 Proposizioni limitative
5.3.16 Discorso diretto e discorso indiretto
Quesiti di grammatica italiana
LIBRO III Storia
Capitolo 1 – La Restaurazione di inizio ’800
1.1 Il Congresso di Vienna (1814-1815)
1.2 L’Europa dopo il Congresso di Vienna
1.3 Il nuovo assetto dell’Italia
1.4 Le alleanze europee
1.5 La Restaurazione: governo e opposizioni
1.5.1 L’opposizione culturale
1.5.2 L’opposizione politica
1.6 I moti del 1820-1821
1.7 I moti del 1830-1831
1.8 Mazzini e la Giovine Italia
Capitolo 2 – Il 1848 e le guerre di indipendenza
2.1 Le riforme tra il ’46 e il ’48
2.2 La rivolta nel Lombardo-Veneto
2.2.1 I precedenti europei
2.2.2 L’insurrezione del Lombardo-Veneto e le cinque giornate di Milano
2.3 La prima guerra di indipendenza (1848)
2.4 La seconda guerra di indipendenza (1859)
490 2.4.1 I preparativi del Piemonte ed il quadro europeo
2.4.2 La dichiarazione di guerra ed i momenti salienti
2.5 La terza guerra di indipendenza (1866)
2.6 Roma capitale d’Italia (1871)
2.7 L’unificazione tedesca e la Comune di Parigi
Capitolo 3 – La fine dell’Ottocento: il contesto europeo e i primi governi dell’Italia unita
3.1 L’Europa alla fine dell’Ottocento
3.1.1 La Germania di Bismarck
3.1.2 La Terza Repubblica francese
3.1.3 L’Inghilterra vittoriana
3.2 La Sinistra al governo dell’Italia unita
3.3 La politica estera italiana: la Triplice Alleanza
3.4 L’avventura coloniale italiana: da Massaua (1885) a Adua (1896)
3.5 La questione sociale
3.6 Il primo governo Giolitti
3.7 La politica interna ed economica di Crispi: repressione dei moti operai e protezionismo
3.8 L’emigrazione verso le Americhe
3.9 I tumulti di Milano (1898) e i cannoni di Bava Beccaris
Capitolo 4 – L’Italia giolittiana e la Belle Époque
4.1 L’età giolittiana (1903-1914): crescente benessere e maggiore democrazia
4.2 I problemi dell’Italia giolittiana
4.3 Lo sciopero generale (1904) e i cattolici in politica (patto Gentiloni, 1913)
4.4 La guerra di Libia (1911)
4.5 Il declino del giolittismo
4.6 La Settimana rossa (1914)
4.7 L’Europa all’inizio del 1900
4.7.1 La “Belle Époque”
4.7.2 L’imperialismo europeo
Capitolo 5 – La Prima guerra mondiale (1914-1918)
5.1 La situazione internazionale nel 1914
5.2 L’attentato di Sarajevo e l’ultimatum austriaco alla Serbia (1914)
5.3 Il primo anno di guerra (1914)
510 5.4 La neutralità italiana
5.5 L’Italia in guerra (1915)
5.6 La guerra di trincea (1916)
5.7 La rivoluzione russa
5.8 L’intervento degli Stati Uniti e la disfatta di Caporetto
5.9 Vittorio Veneto e la vittoria (1918)
5.10 I trattati di pace (1919-1920)
514 5.11 Le conseguenze della Prima guerra mondiale
5.12 La Repubblica di Weimar
Capitolo 6 – Il ventennio fascista
6.1 La crisi dello Stato liberale
6.2 Il biennio rosso (1919-1920)
6.3 Il fascismo: lo squadrismo (1919-1922)
6.4 La marcia su Roma (1922)
6.5 Lo Stato fascista
6.6 La politica estera del fascismo: la guerra di Spagna e l’invasione dell’Etiopia
Capitolo 7 – I totalitarismi del Novecento 7.1 La nascita di una nuova forma di Stato: il totalitarismo
7.2 L’esperienza russa: l’URSS
7.3 La Germania nazista
7.3.1 Ascesa e consolidamento del nazismo
7.3.2 Analogie e differenze tra il fascismo italiano ed il nazionalsocialismo tedesco
7.4 Il fascismo giapponese ed il regime cinese
7.5 La Guerra di Spagna ed il franchismo
7.5.1 La Guerra civile spagnola e l’appoggio dei totalitarismi europei
7.5.2 Il franchismo
Capitolo 8 – La Seconda guerra mondiale
8.1 Le cause della Seconda guerra mondiale
8.2 L’entrata in guerra dell’Italia (10 giugno 1940). L’aggressione della Grecia
8.3 La guerra in Africa. L’attacco del Giappone agli USA (1941)
8.4 Sconfitte dell’Asse: El-Alamein e Stalingrado (1942)
8.5 La caduta del fascismo e l’armistizio (8 settembre 1943)
8.6 La Resistenza
8.7 La liberazione (25 aprile 1945)
Capitolo 9 – Dalla proclamazione della Repubblica ai giorni nostri
9.1 La situazione all’indomani della guerra
9.2 La questione istituzionale e l’Assemblea Costituente
9.3 Gli anni del centrismo e le scelte internazionali
9.4 Gli anni del miracolo economico (1951-1961)
9.5 Il centrosinistra (anni Sessanta)
9.6 L’autunno caldo e gli anni di piombo
9.7 Gli anni del pentapartito (anni Ottanta)
9.8 Tangentopoli e la nascita della “Seconda repubblica”
Capitolo 10 – Il mondo nel secondo dopoguerra
10.1 La guerra fredda
10.1.1 La divisione del mondo in blocchi contrapposti
10.1.2 Il muro di Berlino ed i missili di Cuba
10.1.3 Dalla Distensione alla fine della Guerra Fredda
10.2 La decolonizzazione
10.2.1 L’indipendenza indiana
10.2.2 L’indipendenza delle colonie francesi
10.2.3 Il neocolonialismo
10.3 I focolai di guerra durante e dopo la guerra fredda
10.3.1 Le guerre del medio oriente
10.3.2 La guerra delle Falkland
10.3.3 Le guerre jugoslave
10.3.4 Le guerre contro il terrorismo
10.4 La ricerca del nuovo equilibrio
10.4.1 L’Occidente ed il suo nuovo nemico: la lotta al terrorismo
10.4.2 Un equilibrio troppo fragile
10.4.3 La primavera araba e l’ISIS
Quesiti di storia
LIBRO IV Storia dell’arte
Capitolo 1 – Dalle origini alla civiltà egea
1.1 Dal Paleolitico superiore al Neolitico
1.2 La civiltà megalitica
1.3 L’arte egiziana
1.4 L’arte mesopotamica
1.5 La civiltà egea
Capitolo 2 – L’arte greca
2.1 Introduzione
2.2 Dallo stile protogeometrico a quello geometrico
2.3 Il Periodo Arcaico
2.4 Il Periodo Classico
2.5 Il Periodo Ellenistico
Capitolo 3 – L’arte etrusca
3.1 Introduzione
3.2 Architettura
3.3 Scultura
3.4 Pittura
Capitolo 4 – L’arte romana
4.1 Introduzione
4.2 L’architettura
4.3 La scultura
4.4 La pittura
Capitolo 5 – L’arte paleocristiana e bizantina
5.1 L’arte paleocristiana
5.2 L’arte bizantina
Capitolo 6 – L’arte romanica
6.1 Introduzione
6.2 L’architettura
6.3 La scultura
6.4 La pittura
Capitolo 7 – L’arte gotica
7.1 Caratteri generali
7.2 Architettura sacra
7.3 L’architettura civile
7.4 Scultura gotica
7.5 Pittura gotica
Capitolo 8 – Il Quattrocento
8.1 Caratteri generali
8.2 Architettura religiosa
8.3 Architettura civile
8.4 La scultura
8.5 La pittura
Capitolo 9 – Il Cinquecento
9.1 Caratteri generali
9.2 L’apogeo del Rinascimento
9.3 Architettura
9.4 Scultura
9.5 Pittura
9.6 L’arte fiamminga in Europa
Capitolo 10 – Il Seicento
10.1 Caratteri generali
10.2 Architettura e scultura barocca
10.3 Pittura barocca
10.4 Caravaggio
Capitolo 11 – Il Settecento
11.1 Caratteri generali
11.2 Architettura
11.3 Scultura
11.4 Pittura
Capitolo 12 – L’Ottocento
12.1 Caratteri generali
12.2 Il Neoclassicismo
12.3 Il Romanticismo
12.4 Impressionismo
12.5 Il post-Impressionismo
12.6 L’Art Nouveau
12.7 La pittura dell’Ottocento in Italia
12.8 Scultura e architettura dell’Ottocento in Italia
Capitolo 13 – Il Novecento e le tendenze dell’arte contemporanea
13.1 Caratteri generali
13.2 Le Avanguardie del primo Novecento
13.3 Fauvismo
13.4 Espressionismo
13.5 Cubismo
13.6 Futurismo
13.7 Astrattismo
13.8 Dadaismo
13.9 Pittura metafisica
13.10 Surrealismo
13.11 École de Paris
13.12 L’architettura moderna
13.13 Il Novecento in Italia
Quesiti di storia dell’arte
LIBRO V Geografia
Capitolo 1 – Geografia d’Italia
1.1 I caratteri fisici della penisola italiana
1.2 Abruzzo
1.3 Basilicata
1.4 Calabria
1.5 Campania
1.6 Emilia-Romagna
1.7 Friuli-Venezia Giulia
1.8 Lazio
1.9 Liguria
1.10 Lombardia
1.11 Marche
1.12 Molise
1.13 Piemonte
1.14 Puglia
1.15 Sardegna
1.16 Sicilia
1.17 Toscana
1.18 Trentino-Alto Adige
1.19 Umbria
1.20 Valle d’Aosta
1.21 Veneto
Capitolo 2 – Geografia d’Europa
2.1 Caratteri generali
2.1.1 Monti, fiumi e laghi
2.1.2 Clima e vegetazione
2.1.3 Demografia, lingua e religione
2.1.4 Settori produttivi
2.2 La regione iberica: Spagna, Portogallo, Andorra e Gibilterra
2.2.1 Spagna
2.2.2 Portogallo
2.2.3 Andorra
2.2.4 Gibilterra
2.3 La regione francese e il Benelux: Francia, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi, Monaco
2.3.1 Francia
2.3.2 Belgio
2.3.3 Lussemburgo
2.3.4 Paesi Bassi
2.3.5 Monaco
2.4 La regione britannica: Gran Bretagna e Irlanda
2.4.1 Gran Bretagna
2.4.2 Repubblica d’Irlanda e Irlanda del Nord
2.5 La regione centrale e alpina: Svizzera, Germania, Austria, Liechtenstein
2.5.1 Svizzera
2.5.2 Germania
2.5.3 Austria
2.5.4 Liechtenstein
2.6 La regione del Nord: Islanda, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia
2.6.1 Islanda
2.6.2 Danimarca
2.6.3 Svezia
2.6.4 Norvegia
2.6.5 Finlandia
2.7 La regione Centro-orientale: Ungheria, Repubblica Slovacca, Repubblica Ceca, Polonia, Romania
2.7.1 Ungheria
2.7.2 Repubblica Slovacca
2.7.3 Repubblica Ceca
2.7.4 Polonia
2.7.5 Romania
2.8 La regione balcanica: Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Serbia e Montenegro, Macedonia, Albania, Bulgaria, Grecia, Cipro, Malta
2.8.1 Slovenia
2.8.2 Croazia
2.8.3 Bosnia Erzegovina
2.8.4 Serbia
2.8.5 Montenegro
2.8.6 Macedonia
2.8.7 Albania
2.8.8 Bulgaria
2.8.9 Grecia
2.8.10 Cipro
2.8.11 Malta
2.9 La regione orientale e la Federazione Russa: Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia, Ucraina, Moldavia, Russia
2.9.1 Estonia
2.9.2 Lettonia
2.9.3 Lituania
2.9.4 Bielorussia
2.9.5 Ucraina
2.9.6 Moldavia
2.9.7 Russia
Capitolo 3 – Geografia extraeuropea
3.1 La geografia dei continenti
3.2 Il continente americano
3.2.1 L’America settentrionale
3.2.2 L’America centrale
3.2.3 America meridionale
3.3 Il continente africano
3.3.1 Africa mediterranea
3.3.2 Africa del Sahel
3.3.3 Africa occidentale
3.3.4 Africa centro-equatoriale
3.3.5 Africa orientale
3.3.6 Africa meridionale
3.4 Il continente asiatico
3.4.1 Asia occidentale
3.4.2 Asia centro-settentrionale
3.4.3 Regione indiana
3.4.4 Sud est asiatico
3.4.5 Asia orientale
3.5 L’Oceania
Quesiti di geografia
LIBRO VI Educazione Civica
Capitolo 1 – Lo Stato, la Costituzione ed i cittadini
1.1 L’ordinamento giuridico
1.1.1 Le norme giuridiche
1.1.2 La Costituzione italiana: dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana
1.1.3 Le fonti del diritto
1.2 L’organizzazione repubblicana: i livelli di governo
1.2.1 Lo Stato: definizione e forme di governo
1.2.2 Stato, Regioni ed enti locali: il rapporto centro-periferia
1.2.3 La riforma costituzionale: il nuovo Titolo V
1.2.4 I principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione
1.3 I diritti e i doveri dei singoli
Capitolo 2 – Gli organi costituzionali
2.1 Il Parlamento italiano
2.1.1 Il bicameralismo perfetto
2.1.2 L’organizzazione interna delle Camere
2.1.3 Il Parlamento in seduta comune
2.1.4 Le funzioni del Parlamento
2.2 La rappresentanza politica
2.2.1 I partiti politici
2.2.2 Il corpo elettorale
2.3 I sistemi elettorali
2.4 Gli istituti di democrazia diretta
2.4.1 La petizione popolare
2.4.2 L’iniziativa legislativa popolare
2.4.3 Il referendum
2.5 Il Governo
2.5.1 Il ruolo del Governo nell’ordinamento italiano
2.5.2 Nomina del Governo
2.5.3 La struttura del Governo
2.6 Il Presidente della Repubblica
2.6.1 Elezione e cessazione dalla carica
2.6.2 Requisiti per l’elezione e durata della carica
2.6.3 La responsabilità giuridica del Presidente
2.7 La Corte costituzionale
2.7.1 Composizione della Corte costituzionale
2.7.2 Le competenze della Corte costituzionale
2.8 Gli organi ausiliari
2.8.1 Il Consiglio di Stato
2.8.2 Il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL)
2.8.3 La Corte dei conti
Capitolo 3 – La comunità internazionale
3.1 L’Unione europea: organizzazione politica ed economica
3.1.1 L’Unione europea
3.1.2 L’assetto istituzionale europeo
3.2 L’evoluzione del diritto dell’Unione
3.3 Le Nazioni Unite e la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
3.3.1 L’Organizzazione delle Nazioni Unite
3.3.2 La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
3.4 I diritti dell’uomo e le organizzazioni non governative
3.4.1 Amnesty International
3.4.2 La Croce Rossa internazionale
Capitolo 4 – Famiglia, lavoro e scuola
4.1 La famiglia
4.1.1 La famiglia come nucleo di base della società
4.1.2 Il nuovo concetto di famiglia ed i corollari da esso derivanti
4.2 Il lavoro
4.2.1 Il diritto-dovere al lavoro
4.2.2 Lo Statuto dei lavoratori: la L. 300/1970
4.2.3 La libertà sindacale e il diritto di sciopero
4.3 La scuola
4.3.1 La libertà di insegnamento
4.3.2 Il diritto allo studio
4.3.3 Il sistema di istruzione nazionale
Quesiti di educazione civica
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QUESITI DI LINGUA INGLESE
Luigi Gianniti Nicola Lupo Corso Di Diritto Parlamentare III Ed.
Il manuale costituisce uno strumento per comprendere una realtà articolata e complessa come è quella del Parlamento italiano, di cui esamina in dettaglio i meccanismi di funzionamento. Approfondire la conoscenza dei procedimenti parlamentari, disciplinati da una serie di regole e di prassi, può aiutare a decifrare i meccanismi interni della politica e a orientarsi meglio nelle odierne vicende politico-istituzionali. Questa nuova edizione aggiornata offre puntuali analisi delle ultime, importanti innovazioni istituzionali, come la legge elettorale n. 165/2017 e la riforma del regolamento del Senato. Prefazione di Andrea Manzella.
Prefazione. Dieci anni dopo, di Andrea ManzellaAvvertenzaI. La politica e i suoi limiti: diritto parlamentare e diritto costituzionale
- 1. Una definizione del diritto parlamentare
- 2. Il diritto parlamentare come avanguardia del diritto costituzionale
- 3. Il sistema parlamentare euronazionale nella Costituzione «composita»
II. La storia dei regolamenti parlamentari
- 1. Un’evoluzione nel segno della continuità
- 2. L’epoca statutaria
- 3. La fase transitoria e l’avvio (con i regolamenti vecchi) del Parlamento repubblicano
- 4. I nuovi regolamenti del 1971 e le loro successive modifiche
III. Le fonti del diritto parlamentare
- 1. La Costituzione e le leggi costituzionali (e i trattati europei)
- 2. I regolamenti di Camera e Senato
- 2.1. Fonti dell’ordinamento generale
- 2.2. Fonti primarie, ma prive di forza di legge e non utilizzabili come norme interposte nel giudizio di costituzionalità
- 2.3. La riserva di regolamento parlamentare
- 2.4. Il procedimento di formazione
- 2.5. I regolamenti parlamentari speciali, minori e secondari
- 3. Le leggi ordinarie e il loro «intarsio» con i regolamenti parlamentari
- 4. Gli statuti o regolamenti dei gruppi: fonti del diritto parlamentare?
- 5. Le fonti-fatto
- 5.1. Le consuetudini costituzionali
- 5.2. Le convenzioni costituzionali
- 5.3. Le regole di correttezza costituzionale
- 5.4. La prassi e la formazione dei precedenti
IV. Lo status dei parlamentari
- 1. Una serie di garanzie a tutela della funzione parlamentare
- 2. Le immunità parlamentari
- 2.1. Le origini, tra Inghilterra e Francia
- 2.2. L’insindacabilità delle opinioni espresse nell’esercizio delle funzioni
- 2.3. L’inviolabilità, salvo autorizzazione al provvedimento (all’arresto e alle intercettazioni telefoniche)
- 3. L’indennità parlamentare, la diaria e il dovere di partecipare alle sedute
- 4. L’anagrafe patrimoniale e le spese elettorali. Le prerogative cosiddette «minori»
V. I parlamentari e la rappresentanza politica
- 1. La rappresentatività dei Parlamenti
- 2. I sistemi elettorali di Camera e Senato
- 2.1. L’evoluzione del sistema elettorale: dal proporzionale al maggioritario
- 2.2. La legge elettorale vigente: un sistema «misto» con voto unico
- 3. La verifica delle elezioni
- 4. L’accertamento delle cause di ineleggibilità e di incompatibilità
- 5. I gruppi parlamentari
- 5.1. La formazione dei gruppi (ordinari e autorizzati)
- 5.2. Il gruppo misto e le sue componenti politiche
- 5.3. Le funzioni dei gruppi parlamentari
VI. L’organizzazione del Parlamento
- 1. Il bicameralismo
- 2. Il Parlamento in seduta comune e le commissioni bicamerali
- 3. Le commissioni permanenti
- 4. Le commissioni speciali
- 5. Le giunte
- 6. Il Presidente d’Assemblea
- 7. La Conferenza dei capigruppo
- 8. L’ufficio di Presidenza
- 9. Le strutture di supporto e l’autodichia
VII. Le funzioni del Parlamento
- 1. La classificazione delle funzioni parlamentari
- 2. Le funzioni di indirizzo politico, legislativa, di controllo, di garanzia costituzionale e di coordinamento
- 3. Il principio della polifunzionalità dei procedimenti parlamentari
- 4. La decisione parlamentare: le votazioni
- 4.1. Le regole sulle votazioni
- 4.2. L’ordine delle votazioni
- 4.3. Le dichiarazioni di voto
- 4.4. Il numero legale e la sua verifica
- 4.5. Le modalità di votazione: voto palese e voto segreto
- 4.6. Lo scrutinio e il calcolo delle maggioranze (e degli astenuti)
VIII. I procedimenti parlamentari
- 1. I procedimenti organizzatori: la programmazione dei lavori in aula e in commissione
- 1.1. Le origini e le evoluzioni della programmazione dei lavori
- 1.2. Gli strumenti della programmazione dei lavori nella disciplina vigente
- 1.3. Il contingentamento dei tempi
- 1.4. I rapporti tra la programmazione in Assemblea e in commissione
- 2. I procedimenti conoscitivi e ispettivi
- 2.1. L’informazione parlamentare
- 2.2. Le commissioni d’inchiesta
- 2.3. Le indagini conoscitive
- 2.4. Le audizioni
- 2.5. Le interrogazioni
- 2.6. Le interpellanze
- 3. I procedimenti di indirizzo
- 3.1. Indirizzo politico e programma di governo
- 3.2. L’origine storica e l’efficacia degli atti di indirizzo
- 3.3. La mozione
- 3.4. La risoluzione, in Assemblea e in commissione
- 3.5. L’ordine del giorno (di istruzione al Governo)
- 4. I procedimenti fiduciari
- 4.1. Il rapporto fiduciario e la debole «razionalizzazione» della forma di governo parlamentare
- 4.2. La mozione di fiducia
- 4.3. La mozione di sfiducia
- 4.4. La mozione di sfiducia al singolo ministro
- 4.5. La questione di fiducia
- 5. Il procedimento legislativo ordinario
- 5.1. L’iniziativa legislativa
- 5.2. L’esame in commissione (in sede referente)
- 5.3. L’esame in Assemblea
- 5.4. I procedimenti in sede legislativa (o deliberante) e in sede redigente
- 5.5. La promulgazione e la pubblicazione
- 6. I procedimenti legislativi «speciali»
- 6.1. Leggi costituzionali
- 6.2. Leggi di amnistia e indulto
- 6.3. Leggi di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali
- 6.4. Leggi di approvazione delle intese con le confessioni acattoliche
- 6.5. Leggi di conversione dei decreti-legge
- 6.6. Leggi di delega (e di delegificazione)
- 6.7. Leggi di bilancio, rendiconto e assestamento
- IX. Il Parlamento italiano nell’Unione Europea
- 1. Il primato delle fonti dell’Unione Europea
- 2. I Parlamenti nazionali dopo il trattato di Lisbona
- 2.1. I poteri europei dei Parlamenti nazionali
- 2.2. La vigilanza sul rispetto del principio di sussidiarietà (e il cosiddetto «dialogo politico»)
- 2.3. I Parlamenti nazionali nelle procedure di revisione dei trattati
- 2.4. La cooperazione interparlamentare: la COSAC, ma non solo
- 3. La cosiddetta «fase ascendente» e la riserva d’esame parlamentare
- 4. La cosiddetta «fase discendente»: la legge europea e la legge di delegazione europea
- X. La pubblicità dei lavori parlamentari: principi e strumenti
- 1. Il principio di pubblicità dei lavori parlamentari
- 2. Le forme di pubblicità dei lavori parlamentari: dalle tribune a internet
- 3. Gli strumenti dello studioso di diritto parlamentare
Riferimenti bibliograficiIndice dei quadriIndice analitico
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